È il momento di pensare alla ripartenza del mercato automotive aftermarket, fare un check sullo stato di salute del settore e affrontare i temi caldi che stanno trasformando il mercato automotive. Questo è l’assunto da cui sono partiti gli organizzatori di Mission Restart, la due giorni di expo, conferenze e workshop presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola voluta da Autopromotec.
LKQ RHIAG, Gold Sponsor, è stato tra i protagonisti dell’evento con uno stand nell’area paddock, in cui ha presentato l’offerta di components -ERA, OPTIMAL, MPM, STARLINE, NIPPARTS- e i propri network di officine, e ha sponsorizzato l’area test drive di guida sicura.
Inoltre, il Gruppo ha partecipato alla Tavola Rotonda della distribuzione con Massimiliano Boffa, Sales Director, tenutasi il secondo giorno con il tema “L’aftermarket è già “condizionato” dal Fit For 55: uno sguardo ai nuovi modelli di business”. Il tema caldo del Fit For 55, che è alla base della transizione energetica e della roadmap della mobilità elettrica immaginate dalla Commissione Europea, ha dato il via a una discussione approfondita e interessante in cui si sono delineate le sfide che stanno ridisegnando il modello distributivo dei ricambi. Il parco circolante caratterizzato da un lato da vetture sempre più vecchie e dall’altro dall’ingresso di vetture elettriche e con una forte componente digitale spingono l’intera filiera a modificarsi, imponendo specifiche scelte distributive come l’inserimento in gamma di ricambi economy da una parte o di ricambi captive dall’altra per intervenire su auto nuove. Inoltre, la presenza sempre più massiva di connettività e dispositivi di guida assistita portano i distributori, come RHIAG, a essere sempre meno semplici fornitori di ricambi e sempre più partner per supportare le officine ad affrontare il futuro con piani di formazione e informazione tecnica.
Tra i diversi interventi di qualità, un cenno meritano quelli di Piergiorgio Beccari e Andrea Boni rispettivamente, Presidente e Responsabile Comunicazione ADIRA, l’associazione italiana della distribuzione ricambi, di cui RHIAG è tra i soci fondatori, che hanno fornito un quadro chiaro sulle normative attuali e future che stanno impattando sui settori dell’autoriparazione e della distribuzione.