LKQ RHIAG ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 a testimonianza dell’impegno dell’azienda nel creare un ambiente di lavoro sempre più attento all’equità e all’inclusione e nel garantire a donne e uomini pari opportunità all’interno dell’organizzazione.
Questa attestazione è il risultato di un percorso di analisi e miglioramento, guidato dal team Risorse Umane, che ha coinvolto tutti i diversi ambiti aziendali, dai processi HR alla cultura aziendale, dalle pari opportunità di crescita alle iniziative a supporto della genitorialità.
Sulla base della prassi di riferimento UNI/Pdr 125:2022, la certificazione è stata ottenuta a seguito di un processo di misurazione e valutazione di un insieme di indicatori qualitativi e quantitativi condotto dall’ente certificatore accreditato UNITER che ha effettuato due sessioni di audit, a luglio e a novembre, per la valutazione e il monitoraggio degli interventi che l’azienda realizza per valorizzare la diversità e favorire i processi di inclusione.
L’analisi si è basata su specifiche aree di intervento: retribuzione e opportunità di carriera; accesso a formazione e sviluppo professionale; politiche che favoriscano l’inclusività nei processi di selezione, nelle assunzioni, nelle promozioni; prevenzione delle molestie e della violenza di genere; flessibilità lavorativa e supporto alla genitorialità; bilancio di genere, ovvero strumenti per analizzare la situazione di parità all’interno dell’azienda.
L’ottenimento della Certificazione è uno degli obiettivi raggiunti all’interno della Strategia di Sostenibilità che si declina a livello globale in tre macro ambiti di riferimento: risultati economici sostenibili; performance guidate dalle persone, in cui rientrano gli obiettivi per la parità di genere; governance solida e principi etici.
Promuovere e garantire un contesto sempre più inclusivo è quello che LKQ RHIAG continuerà a fare, non solo all’interno dell’azienda, ma anche verso gli stakeholder esterni con l’obiettivo di essere parte attiva nel portare questi temi nella cultura e nella quotidianità del settore. Concretamente, contribuirà alle discussioni partecipando a convegni e talks come il Pink Motor Day -organizzato da Fleet Magazine- e WAW Women in Autopromotec World -all’interno di Autopromotec-, ma anche supportando associazioni ed enti legati all’empowerment femminile, come il Museo Fratelli Cozzi di Legnano. Infine, celebrerà la Certificazione con l’evento “I AM Woman in the Aftermarket” che si terrà in aprile nell’Auditorium dell’Headquarters di Pero, dedicato a stampa, operatori e opinion leader dell’IAM.